Qualsiasi iniziativa o sperimentazione che abbia la finalità di salvare vite sulla strada ed evitare incidenti stradali è per definizione buona.
E questa sperimentazione posta in essere dalla città di Legnano , che fa parte della città metropolitana di Milano , definita “salva pedone” , è un esempio per tutti.
Non solo l’Amministrazione Comunale ha preso evidentemente a cuore la sicurezza stradale, comprendendone la assoluta priorità, visto il numero di incidenti stradali evidenziato dalla polizia locale del luogo, ma è stata anche in grado di provare , di sperimentare modalità nuove, differenti , e di agire.
Dalle parole ai fatti. Sembra poco ? Proprio no.
L’importanza di sapersi attivare a fronte di un problema di questa natura e di trovare soluzioni , fa la differenza. Non solo fattuale e concreta , ma anche etica , perchè rappresenta la capacità di una istituzione, in questo caso del Comune di Legnano, di essere all’altezza della propria funzione.
Funzione di tutela , ma anche di educazione ad avere comportamenti corretti e intelligenti da parte di tutti gli utenti della strada.
L ’impianto definito «salva pedone» la città di Legnano lo ha inizialmente installato in via sperimentale in via Matteotti . Evidentemente vista la sua funzionalità ed efficacia, è stato applicato anche su altre quattro direttrici, considerate molto pericolose per gli attraversamenti. Il sistema poggia su luci led che si illuminano quando un pedone sta attraversano sulle strisce, avvertendo l’automobilista di rallentare e fermarsi.
